Paola Pivi
Italian, 1971
| Blue-Chip Representation
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Nata a Milano nel 1971, la pratica artistica di Paola Pivi è varia ed enigmatica. Mescolando la familiarità con l'alieno, Pivi lavora spesso con oggetti comunemente identificabili che vengono modificati per introdurre una nuova scala, materiale o colore, sfidando il pubblico a cambiare il proprio punto di vista. Gli animali sono spesso scelti come protagonisti nel mondo di Pivi. Attinge alle loro caratteristiche percepite e le infonde con manierismi umani. Nell'arte di Pivi, gli orsi polari praticano lo yoga, si appendono ai trapezi e si impegnano l'uno con l'altro. Spuntano piume multicolori, le opere d'arte sono sia a grandezza naturale che miniaturizzate come orsetti. Spaziando tra scultura, video, fotografia, performance e installazione, la pratica di Pivi supera i limiti percepiti per rendere possibile ciò che prima sembrava impossibile. Le zebre si divertono nell'Artico, i pesci rossi volano sugli aeroplani e nella sua installazione del Public Art Fund del 2012 un aeroplano di Piper Seneca è stato sollevato sulle estremità delle ali e installato per ruotare costantemente in avanti.
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Vive e lavora a Anchorage, AK
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