Maurizio Cattelan
Italian, 1960
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L'artista nasce a Padova nel 1960. È considerato uno dei più importanti e controversi artisti italiani della sua generazione.
Il tentativo di Cattelan è fondere insieme vita e arte, realtà e fantasia. Con il passare del tempo, le azioni di Cattelan diventano sempre più sensazionalistiche e mass-mediatiche. Lavori come A Perfect Day, Cattelan espone il suo gallerista Massimo De Carlo; o come Hollywood che campeggia sulle colline di Los Angeles, riproducendola e spostandola sopra una collina nei pressi di Palermo. In entrambi i casi, l'effetto è quello di meraviglia e di spaesamento del prodotto mass-mediatico.
Cattelan applica le stesse modalità adottate da autori televisivi per attrarre il pubblico: e pone, per esempio, La nona ora - statua di Giovanni Paolo II colpito da un meteorite; I manichini di tre bambini impiccati ad un albero di Porta Ticinese è un'opera che disturba, tanto spinge un passante a salire sull'albero e tagliare le corde che tengono appesi i manichini. Tuttavia, dopo un momento di sdegno, il sistema integra e fa propria l'opera, tanto che si decide di lasciarla sul posto per 40 anni. Dunque, alcune opere ottengono un risultato opposto a quello perseguito dall'avanguardia: anziché distruggere il sistema, lo rafforzano. Perciò «le performances e le installazioni di Maurizio Cattelan "dicono" l'avanguardia, ma "mostrano" l'impossibilità di essa».
Le opere dell'artista suscitano al primo impatto un sorriso, ma al tempo stesso disturbano lo spettatore, spingendolo ad una riflessione. I temi celati nelle opere dell'artista sono seri e profondi: la morte, l'amore, il senso della vita, il fallimento. In parecchie opere usa animali imbalsamati o finti, manichini e statue in ceroplastica. L'artista si è anche rappresentato in alcune delle sue opere.
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